SLAI COBAS per il sindacato di classe Venezia e Padova - LE NOTIZIE -
Nostri opuscoli e libri
SICUREZZA E OCCUPAZIONE LA NOSTRA POSIZIONE (SLAI COBAS petrolchimica)
registrazioni trasmissione che abbiamo svolto con il Comitato difesa salari e pensioni a Radio Cooperativa il 7 dicembre 2006 su Marghera-precariato-interinali-sindacato di classe - NON RINGRAZIAMO Né CONSIDERIAMO "DEMOCRATICI" QUELLE PERSONE CHE IN RADIO COOPERATIVA HANNO NEGATO QUESTA TRASMISSIONE DOPO LA CRIMINALIZZAZIONE TENTATA DAL REGIME IN SEGUITO AI FATTI DEL 12-2-2007, CHE NON CI RIGUARDANO DIRETTAMENTE MA COME CLASSE PROLETARIA
Documenti dei COBAS (pagina aggiornata a fine aprile 2007: NOTIZIE IN CORSO di SLAI COBAS per il sindacato di classe in http://www.ecn.org (sezione Reddito Lavoro) Documenti nazionali (pagina aggiornata a 1-6-2007)
· 12-06-2007 OGGI LA GIORNATA DI LOTTA A TARANTO PER LA SICUREZZA SUL LAVORO
· 11-06-2007 Abbiamo partecipato allo sciopero in Fincantieri contro il progetto di privatizzazione di Fincantieri e abbiamo solidarizzato con operai e compagni FIOM, diffondendo il n.1 (il secondo numero) del nostro Bollettino Operai Auto-Organizzati.
· 10-06-2007 Abbiamo partecipato alla presentazione a Marghera delle edizioni Lavoro Liberato
· 09-06-2007 il primo numero (0) del BOLLETTINO OPERAI AUTO-ORGANIZZATI a cura del nostro coordinamento provinciale, in rete. Clicca qui per la versione pdf. SLAI COBAS per il sindacato di classe partecipa domani alla presentazione delle Edizioni Lavoro Liberato e del CD Armando Pizzinato La vita e le opere - Scarcerato con un mese di condanna il lavoratore ambulante senegalese arrestato a Venezia - La manifestazione di Roma ha visto anche la presenza di una delegazione nazionale di SLAI COBAS per il sindacato di classe. La diretta di Radio Onda Rossa è stata impedita su internet al nostro ascolto.
· 07-06-2007 Rinviato lo sfratto di una famiglia al quartiere CITA di Marghera grazie alla mobilitazione. Continua la demagogia istituzionale contro artisti di strada ed immigrati ambulanti. Domani il processo al senegalese maltrattato e arrestato tre giorni fa. A Roma si-in davanti alla Banca Popolare di Vicenza inserita nel dispositivo economico "Dal Molin". I lavoratori di Taranto che stanno conducendo una durissima lotta hanno avuto un incontro con il Consiglio dei ministri. Qui il servizio andato in onda su Radio Onda Rossa oggi.
· 05-06-2007 è in diffusione il numero zero del BOLLETTINO OPERAI AUTO-ORGANIZZATI edito dal Coordinamento provinciale SLAI COBAS per il sindacato di classe di Venezia. Ogni settimana all'uscita del numero successivo inseriremo il numero precedente nel sito. Prezzo di una copia 0,50 €. Gratuitamente inviato agli iscritti e alle altre sedi di SLAI COBAS per il sindacato di classe. Il numero zero è stato inviato gratuitamente anche ad altre realtà di classe. Abbonamento annuale 20 € telefonare al 041-5600258.
· 04-06-2007 Il consiglio comunale di Venezia è stato invaso da lavoratori ambulanti senegalesi con il sostegno della Rete Antirazzista. Abbiamo estrema attenzione per questa dimostrazione di lotta e di rabbia (i permessi del 2001 revocati nel 2005 per legge e i conseguenti rastrellamenti nazisti) e ci auguriamo che il lavoratore senegalese arrestato e trattato bestialmente sia al più presto scarcerato. Parteciperemo alla Rete Antirazzista affinché possa aggregare alle mobilitazioni non solo ciò che si muove a Venezia città ma l'intero corpo proletario del territorio. Abbiamo disprezzo per quei politici, ex rivoluzionari in particolare, che si arrampicano sugli specchi per negare a Venezia la sua essenza di città dell'Umanità.
· 05-06-2007 La nostra solidarietà oggi va agli operai caduti di Legnano (Franco Tosi ex Ansaldo) e ad i loro familiari, dato che i risarcimenti concordati prima della fine dell'udienza preliminare, sono stati sufficienti alla "GUP" Mariolina Pansiti, per rifiutare la richiesta di rinvio a giudizio per omicidio plurimo e lesioni colpose (processo amianto) nei confronti di dieci dirigenti ed ex dirigenti della fabbrica. OCCORRE BATTERSI PERCHE' I REATI DI OMICIDIO BIANCO SIANO CONSIDERATI OMICIDIO (reato penale) E NON COME UNA "CONTRAVVENZIONE" DA RISOLVERSI MONETARIAMENTE.
· 26-05-2007 Il nostro intervento al convegno sull'Amianto organizzato dalla AEA di Venezia.
· Gli importanti fatti che continuano ad accadere: la politica dilatoria sull'accordo Syndial e le mobilitazioni che si preannunciano; la giusta protesta degli operai degli appalti per l'impedimento all'utilizzo del capannone del Petrolchimico con i conseguenti blocchi spontanei; la sospensione delle attività ai cantieri navali De Poli dopo la morte del secondo operaio in pochi mesi e i conseguenti scioperi; le mobilitazioni a trucco dei confederali in materia di sicurezza (convocare sciopero senza portare la gente in piazza); il giusto rifiuto dei lavoratori alla consegna del TFR nelle mani di nuovi "gestori finanziari" inclusi i confederali; il continuo aggravarsi della precarizzazione e dell'insicurezza; gli affitti da capogiro agli immigrati che rendono impossibile la creazione di famiglie alle giovani coppie proletarie e che aumentano sia la divaricazione della "qualità della vita" sia l'intromissione nel "mercato" di capitali in nero; lo status quo pieno di droga, brutalità, violenze, riciclaggio di capitali; la privatizzazione e l'apertura al mercato dei servizi essenziali: acqua, gas, luce, telefoni, treni, trasporti urbani ed extraurbani, tariffe autostradali, bolli e gabelle: su questo la nostra posizione è di abolizione delle imposte di bollo su ogni servizio o cosa, per le masse (non per le aziende); di abolizione dell'IVA sui prodotti di prima necessità (alimentari, benzina, vestiti, scarpe, cartoleria, sigarette comprese, ove vanno abolite le tasse sul monopolio) èper le masse (non per le aziende); di abolizione delle tariffe autostradali; di nazionalizzazione delle ferrovie (unica nazionale-europea nazionale e unica a livello locale di ogni singola zona omogenea); di nazionalizzazione dell'energia elettrica e restituzione al popolo russo delle aziende ex URSS acquistate; di abbandono di ogni alleanza militare NATO, ONU o di qualsiasi altro genere, e di ritorno in patria di ogni soldato od agente che sia; di nazionalizzazione delle autostrade senza alcun rimborso ai capitalisti che ci hanno bagolato per anni (autogrill compresi); di recquisizione e pagamento di fitti a prezzi ragionevoli per tutti gli appartamenti e case sfitte da oltre 6 mesi; di calmieramento degli affitti e carcere per chi impone agli inquilini affitti più alti; di abolizione della sanità privata e di totale trasparenza e discutibilità delle ammissioni di qualsiasi ricerca scientifica; di abolizione del segreto militare e di giustizia; di abolizione di ogni tassazione sulle prestazioni sanitarie; di abolizione della legge Bossi-Fini e di regolarizzazione immediata per ogni lavoratore di qualsiasi paese e per i suoi familiari (ripudio internazionale di Schengen e di accordi simili da parte dell'Italia). RLS e ASL dentro ogni posto di lavoro, abolizione delle discriminazioni antisindacali specie nelle piccole aziende e galera per i trasgressori, galera per chi non regolarizza i propri dipendenti, minimo pensionistico a 1.200 euro al mese e minimo salariale a 1.500 euro al mese, graduatorie sulla casa in legge unica nazionale e discriminate per categorie (pensionati ed invalidi, lavoratori con famiglia a carico, nuove coppie, gay comprese, singoli), e con abolizione degli ATER e rinazionalizzazione di tutto il patrimonio pubblico cartolarizzato o ceduto negli ultimi 20 anni, recupero della scala mobile, obbligo di dare la casa e di funzionamento di collocamento con abolizione delle agenzie interinali e delle leggi Dini, Treu e 30/2002 e seguenti, a livello comunale. Reddito minimo garantito a tutti i disoccupati sopra i 16 anni. E questo secondo noi è il solo inizio per "far ripartire l'Italia". capito, ciucchi che pensate di prendere per il culo il popolo ?
· 06-05-2007 Abbiamo appreso che la feudalità veneziana "di sinistra" continua a farsi beffe dei proletari e dei loro problemi. Mentre gli operai immigrati e i clandestini o sono costretti giocoforza ad affitti da capogiro o vengono sfrattati da tuguri e case diroccate che occupano, con dovizia di blitz polizieschi e giornalisti al seguito, il sindaco Cacciari se ne va al "Rivolta" a verificare come questa compagine utilizzi gli spazi concordati. Complimenti ai giornali locali per l'interessante notizia !
ABBIAMO ADERITO ALL'Appello contro la criminalizzazione dei lavoratori: stiamo preparando una iniziativa di presentazione dei nostri compagni, e di denuncia delle attività antisindacali e liberticide a Marghera
· 02-05-2007 il volantino di Alcuni lavoratori della Sirma di Marghera cui abbiamo aderito anche noi di SLAI COBAS per il sindacato di classe, in diffusione alla Sirma oggi, sul licenziamento di un nostro compagno operaio del reparto Rulli, al termine del periodo di prova di 6 mesi. Su questo ed altri licenziamenti e manovre da ventennio in atto a Marghera in questo periodo, legate anche alle diffamazioni giornalistiche della Nuova VeneziaMestre contro il nostro coordinatore provinciale circa uno striscione solidale ai rivoluzionari prigionieri davanti a Fincantieri,e coerente alle censure dei quotidiani locali sulle iniziative pubbliche SLAI COBAS del 20 dicembre, 10 febbraio, 17 febbraio, ed altre,
IL 20 APRILE A MESAGNE (BRINDISI) si è svolto con successo di pubblico e di contenuti, il CONVEGNO NAZIONALE INDETTO DALL'ASSOCIAZIONE 12 GIUGNO DI TARANTO E DAL COMITATO DELLE VITTIME DEL PETROLCHIMICO DI BRINDISI; vi ha aderito SLAI COBAS sindacato di classe provinciale di VENEZIA ed AEA di VENEZIA -
· 19-04-2007 Sulla distruzione dello stabilimento DE LONGHI (TV)
· 15-04-2007 è in diffusione a Marghera il nostro opuscolo MORTI SUL LAVORO DEMAGOGIA E REALTA', che termina con la proposta di costruire COBAS e Comitati di lotta per la sicurezza sul posto di lavoro in ogni fabbrica. Per richiedere l'opuscolo rivolgersi a noi o a www.lavoroliberato.org
· 14-04-2007 Abbiamo partecipato al capodanno nazionale del BanglaDesh a Treviso, un nostro compagno di questo paese, operaio nel veneziano, è intervenuto portando il nostro Statuto ed il nostro Vademecum, in sintesi, in lingua bengala. - Un nostro compagno ha presenziato al sit-in a Padova contro la censura sulle denunce di tortura psicologica agli operai iscritti CGIL arrestati a febbraio ed ai loro coimputati - Abbiamo aderito all'appello contro la criminalizzazione interna ai sindacati, seguendo l'esempio di Slai Cobas per il sindacato di classe di Bergamo. L'appello è pubblicato anche nella pagina Documenti COBAS per il sindacato di classe e di altri COBAS.
· 01-04-2007 A Mira permanentemente raccogliamo e diamo indicazioni per il rifiuto dello scippo del TFR ai lavoratori, presso la nostra sede di via Pascoli 5, fino al 30 giugno prossimo.
· 29-03-2007 A Mestre abbiamo presenziato all'udienza in aula bunker, del processo contro i dirigenti Fincantieri. La stessa testimonianza di un sindacalista CGIL, costretta ad ammettere la perdita di molti iscritti per le cause fatte all'epoca in cui si gettarono le basi di questo processo, verso la Associazione Esposti Amianto presieduta in questa provincia dal compagno Franco Bellotto. Al processo era presente Gianluigi Marra del Comitato per la salute di Castellanza, con cui abbiamo solidarizzato.
· 24-03-2007 A Bassano del Grappa è stato letto da un compagno dopo la manifestazione, il comunicato congiunto diffuso a Marghera (AEA-SLAI COBAS sindacato di classe provinciale di Venezia) contro l'affossamento del processo Fincantieri, che riprenderà il 29 marzo.
· 23-03-2007 Buona riuscita a Marghera della prima assemblea pubblica AEA con SLAI COBAS sindacato di classe provinciale di Venezia, diversi lavoratori, anche iscritti CGIL, disponibili alla lotta per impedire l'affossamento della questione AMIANTO, che si vorrebbe (i padroni e lle istituzioni) funzionale alla ridefinizione schiavistica dei rapporti di lavoro, nel quale ambito la sicurezza sul lavoro è un fastidioso optional ... la diffusione è stata fatta al Petrolchimico, alla Fincantieri, in altre fabbriche, a Venezia, Mestre, Chioggia, Marghera, Mira ed altre località - a Padova alla assemblea di solidarietà con gli arrestati di febbraio è stato letto un comunicato con il quale SLAI COBAS sindacato di classe provinciale di Venezia ha donato 20 copie del ns.opuscolo sul '68.
· 21-03-2007 Letto alla assemblea di solidarietà degli arrestati di febbraio svoltasi a Padova, il comunicato SLAI COBAS sindacato di classe provinciale di Venezia sulla sospensione della trasmissione del Comitato Difesa Salari e Pensioni di Radio Cooperativa.
· 18-03-2007 – INDETTA DALLA ASSOCIAZIONE ESPOSTI AMIANTO E AD ALTRI RISCHI AMBIENTALI per venerdì 23 MARZO ORE 17,30 AUDITORIUM DELLA EX SCUOLA MONTEVERDI subito dopo il sottopasso FF.SS. di Marghera in via Ulloa sulla rotonda, LA ASSEMBLEA CITTADINA SULL'AMIANTO E LE PENSIONI CHE LO STATO VUOL MANGIARSI ANCHE PER GLI ESPOSTI AMIANTO. Nell'ambito della campagna sulla sicurezza sul lavoro, mentre la strage continua in grandi e piccole fabbriche, cantieri e nella società, aderisce a questa iniziativa anche SLAI COBAS sindacato di classe
· 17-03-2007 – A Padova al quartiere Iris distribuito il nostro comunicato stampa, presto in rete, sulla ignobile sospensione della trasmissione del Comitato difesa salari e pensioni a Radio Cooperativa, finita nel mirino della "sinistra" borghese in vena di acquisizioni, a causa della presenza nel Comitato di un compagno comunista di Padova, noto a moltissimi proletari, tra i perquisiti dall'"antimafia" milanese. La nostra solidarietà è stata precisata dal nostro compagno Marco e dal Coordinamento provinciale anche in una assemblea a Padova il 18 per i compagni arrestati.
· 13-03-2007 – A Marghera abbiamo diffuso a Marghera agli operai Fincantieri, con l'Associazione Esposti Amianto e ad altri rischi ambientali, un volantino sul tentativo di affossamento del processo Fincantieri e sulla caccia alle streghe (allucinogena criminalizzazione dei verdi e della Fiom di uno striscione assolutamente pacifico recante la scritta PER I RIVOLUZIONARI PRIGIONIERI LIBERTA'). – Mentre infuria la guerra a sangue e morte sulle fabbriche, uno sciopero di 8 ore dei lavoratori della Fonderia di Camposampiero a causa della orrenda morte di due lavoratori del Veronese arrivati per la manutenzione di un forno, significativamente, dopo altre iniziative (occupazione municipio di Treviso, blocchi stradali in varie fabbriche, ecc.) ripropone il problema del coordinamento operaio NELL'AUTORGANIZZAZIONE per far fronte all'esigenza PRIMARIA della Classe Operaia, principale soggetto nel conflitto di classe del nostro paese, di scrollarsi di dosso opportunismi, paure, terrorismo padronale, dominanza dei sindacati di regime. Nel frattempo mentre si ripetono questi gravissimi incidenti, la Magistratura non trova nulla di meglio che passare al setaccio cantieri e piccole ditte e tassisti abusivi di Venezia (mettendoli anche alla gogna nome cognome e dati di nascita sul giornale) per piegare ulteriormente l'esercito industriale di riserva già preda del lavoro nero, del caporalato, delle agenzie interinali, delle false cooperative, costretto quasi all'elemosina da un padronato che tiene sotto ricatto classe politica e Stato.
· 18-02-2007 – Il vergognoso silenzio mediatico sulla iniziativa di SLAI COBAS sindacato di classe di Venezia, presente un compagno del COBAS Dalmine (BG) e Franco Bellotto della AEA, che sono intervenuti dopo una breve introduzione del nostro coordinatore provinciale, con lo spettacolo di Attrice contro a Marghera, non ha impedito una buona riuscita dell'iniziativa. Al termine è stata espressa solidarietà ai compagni operai arrestati nel padovano e stigmatizzata la caccia alle streghe scatenata dai sindacati di regime. La campagna di diffusione sulle iniziative del 10 e del 18 febbraio ha riguardato 9 fabbriche, 4 mercati, i centri comunali di Venezia (Marghera, Mestre, Favaro, Cipressina, Viale San Marco, zona industriale), Spinea, Mirano, Mira, Camponogara, Chioggia, Dolo, Marcon, Quarto d'Altino, ecc.
· 14-02-2007 – Il comunicato del nostro Coordinamento provinciale dopo le speculazioni e mistificazioni seguite alla operazione repressiva contro i compagni del C.P.O. Gramigna di Padova ed altri compagni-e, tuttora in corso.
· 10-02-2007 – A Marghera-CITA con il ripetutosi assente silenzio della variegata vulgata gruppista e revisionista, si è svolta una iniziativa di SLAI COBAS sindacato di classe provinciale di Venezia con la presenza ed una lunga relazione del compagno Ernesto Palatrasio coordinatore provinciale di SLAI COBAS di Taranto, alla presenza di compagni operai anche immigrati. Nel dibattito si sono evidenziate anche la storia degli SLAI COBAS e si è approfondito sul ruolo di regime dei sindacati oggi propugnatori dei fondi pensione TFR.
· 10-02-2007 – Ai cantieri De Poli di Pellestrina la giusta protesta di 24 ore dei lavoratori, in particolare croati, dopo la morte sul lavoro di uno di loro, ripropone le gravissime condizioni imposte ai lavoratori in diversi cantieri navali del veneziano e del chioggiotto.
·
04-02-2007 –
La locandina SLAI Cobas sindacato di classe provinciale
VENEZIA per le iniziative dei prossimi giorni: il 10 febbraio alle
ore 17,30 dibattito sulla sicurezza sul lavoro con il coordinatore provinciale
SLAI Cobas di Taranto e con Franco Bellotto della Associazione Esposti Amianto
e ad altri rischi ambientali, a Marghera-CITA. Il 14 febbraio riprende il
processo a Fincantieri all’ “aula bunker” di Mestre. Il 18 febbraio incontro
con performance teatrale di attricecontro all’Auditorium Monteverdi di Marghera
alle ore 18, Se questo è un operaio, viaggio nell’inferno dell’ILVA. Il 16
febbraio sostegno contro lo sgombero di una famiglia alla CITA di Marghera in
via Palladio.
·
03-02-2007 – Nel sito AEA della provincia di Venezia
un importante intervento del lavoratore
Restani Iglis, dipendente
Fincantieri dal 1975,del direttivo provinciale dell’A.E.A. sul
processo a Fincantieri per la morte di 17 lavoratori.
·
31-01-2007 –
Iniziative
di SLAI Cobas sindacato di classe provinciale Venezia – il volantino (pdf)–
htm
·
27-01-2007 - Proletari Comunisti nel suo ultimo numero 34, ha
pubblicato un articolo sulla nostra attività; siamo consci dei compiti che
abbiamo iniziato ad affrontare e della loro gravità, ringraziamo i compagni
degli altri SLAI COBAS per il sindacato di classe che si rapportano alla nostra
attività e salutiamo i compagni di Proletari Comunisti e la loro attività. -
Mira – Da oggi SLAI COBAS – sindacato di classe – provinciale di Venezia ha una
sua sede in Via Pascoli 5 a Mira Taglio –VE-
Manteniamo la
nostra presenza presso la sede
AEA di Venezia il mercoledì mattina e la
disponibilità previa accordi per la stessa sede il lunedì e venerdì mattina.
·
23-01-2007 – Vicenza – SLAI COBAS sindacato di classe provinciale di
Venezia ha portato, insieme ad altri interventi, una posizione proletaria ed
antimperialista nella assemblea aperta nel Tendone di Caldogno del movimento
per la pace contro il progetto di nuova base aerea amerikana al Dal Molin.
Abbiamo dato la nostra disponibilità per un aiuto pratico ai giovani che
gestiscono il Tendone anche durante le freddi nottate. La nostra presenza il 3
dicembre 2006 alla manifestazione nazionale sarà ripetuta anche il 17 febbraio
e anche sul piano della propaganda nel territorio non mancheremo di esprimere
il nostro ripudio di ogni intervento imperialista, e presenza militare
straniera in Italia (anche comunitaria), nonché per i media della borghesia che
continuano a fare la guerra sporca di bassa intensità della informazione contro
il movimento di opposizione alla base.
·
22-01-2007 - Vicenza - PETIZIONE ONLINE (http://www.petitiononline.com/vicenza/ ) PER FERMARE IL RADDOPPIO DELLA BASE, SUPERATE LE 3900
ADESIONI IN MENO DI 24 ORE, FIRMA ANCHE TU - A Mestre - in consiglio comunale
aperto la presenza dei delegati RSU della DOW e delle fabbriche chimiche di
Marghera, al contempo la ratifica (19-01-2007) dell'accordo che riporta la
mediazione in termini di mobilità per 180 lavoratori DOW ed altri 100 di ENI
reparto caprolattame (attualmente chiuso e in bonifica). A breve la relazione
di un compagno operaio chimico per la costruzione del Coordinamento operaio. La
prima riunione del Coordinamento operaio è prevista entro due settimane nella
nuova nostra sede a Mira.
· 20-01-2007 I media riportano la "soluzione" del caso DOW con il previsto reintegro in ENI dei 180 lavoratori in mobilità di DOW. Lunedì consiglio comunale, è stato annunciata la presenza operaia sul caso DOW. Forse è per questo che il giorno dopo l'annuncio i media affermano che la situazione è "risolta".
Al Congresso regionale ANPI Veneto svoltosi il 20 gennaio a Mira, nel pomeriggio, il dibattito è stato aperto con un intervento di Paolo Dorigo coordinatore provinciale SLAI COBAS sindacato di classe che, salutati i presenti, ha portato l'apprezzamento verso la posizione ANPI sull'invito a smantellare le basi USA, e la sua critica alla posizione padovana in seno ANPI, di apprezzamento verso un governo che continua la politica delle "finanziarie", che porta allo scippo del TFR, e che non punta assolutamente alla revoca necessaria ed ineludibile della "legge 30-2002" e delle leggi correlate. L'intervento è stato salutato da applausi della maggioranza del pubblico. Durante il congresso ha suonato un gruppo "Folletti del Grande Bosco", di Rovigo, che ha attualizzato in maniera formidabile numerose canzoni partigiane.
17-01-2007 Tutto il nostro sostegno e condivisione per chi ha deciso di scendere apertamente in campo con una iniziativa di lotta adeguata alla gravità della decisione capitolarda del governo Prodi occupando la stazione di Vicenza contro la nuova base USA.
· 16-01-2007 Il presidente della regione veneto Galan ha rifiutato il colloquio con il ministro Ferrero che voleva la presenza all'incontro delle associazioni e comunità degli immigrati.
· 16-01-2007 Assemblea RSU al capannone del Petrolchimico con la grave (antidemocratica) presenza poliziesca. La relazione del compagno SLAI COBAS sindacato di classe presente alla assemblea. La messa in mobilità degli operai DOW è iniziata, a dimostrazione della vacuità della tattica scelta dalle confederazioni sindacali in coerenza con le sconfitte inferte alla classe da 30 anni a questa parte dalla "linea filippini".
· 14-01-2007 Il reKord delle morti sul lavoro del 2006 è al Veneto, il miracoloso Nord-est dei "padroncini" che non conoscono l'italiano, dei Benetton con le sue società Autostradali, degli Aiello con i loro problemoni, dei bonzi che si preoccupano del mercato eKonomiKo e non dei lavoratori, degli Illy prodigiosi imprenditori-politici che poi cambiano partito, dei Panto e delle loro prodigiose finestre che hanno creato non pochi problemi al "mercato" degli altri falegnami, dei Kantieri edili a piè sospinto dove nemmeno i cartelli informativi sono leggibili e dove lavorano operai "a chiamata" che FORSE percepiranno il salario, del "NERO" è bello ma "NEGRO-A" deve essere schiavo-a, della CHIMICA attaccata da una politica-beach da avanspettacolo ... Il "Mestre" dice 256 ma ne dimentica 1000, la statistica è stata molto più ampiamente pubblicata da "Repubblica" di recente. Sempre sullo stesso giornale, la notizia che i carabinieri hanno recepito le osservazioni CGIL e beccato ben 2 cantieri fuorilegge sui 12 visitati. Il "Mestre" DICE SOLO 2. Cioè quasi il 20% sono secondo il giornale di cipriani, POCHI ?
· Secondo una recente notizia del "Mestre" di cipriani, che riporta una ricerca NIDIL-CGIL,i ricercatori sarebbero pagati solo 800-1200 euro al mese. Siamo convinti della necessità che OGNI LAVORATORE-LAVORATRICE percepisca quanto necessario al mantenimento suo e della sua famiglia, crediamo che un salario di 2.000 € UGUALE PER TUTTI-E sarebbe un buon punto di avvio.
· 12-01-2007 Stamane a Marghera forti rallentamenti e code chilometriche di automezzi per i blocchi a singhiozzo davanti alla portineria principale del Petrolchimico a causa della messa in mobilità dei lavoratori DOW di Marghera. Il nostro volantino diffuso ai blocchi sulla situazione della vertenza chimici ed in generale sulla situazione a Marghera e provincia. La triplice e le RSU di Dow hanno convocato due ore di sciopero, non è mancata la presenza delle forze repressive dello stato.
· Sempre stamane lo sciopero di 3.000 infermieri professionisti dipendenti della Regione, per 24 ore, iscritti a Nursing Up. Nel campo della sanità siamo per la massima unità e nessuna frammentazione, mobbing o divisione che sia, tra infermieri, e sulla riduzione della forbice salariale con i medici, per tutti gli infermieri, anche nuovi assunti-e e di minimo livello.
· 11-01-2007 La notizia conferma quanto avevamo sostenuto sin dallo scorso settembre: la messa in mobilità dei lavoratori DOW di Marghera, dopo la perdita di 500 posti di lavoro negli appalti del TDI, dimostra il "peso" degli accordi siglati e l'errore di aver inteso fermare la vertenza mettendo a tacere le voci dissenzienti all'interno di Porto Marghera.
· Abbiamo appreso che le RdB-CUB dell'Ospedale civile di Venezia contestano la privatizzazione di vari servizi interni, che andranno in appalti e subappalti e comporteranno ulteriore peggioramento sia dei servizi che delle condizioni di vita dei lavoratori. Condividiamo questa protesta e crediamo che questa tendenza alla precarizzazione generale del lavoro ed all'appalto dei servizi vada fermata e ricondotta ad un rapporto di lavoro subordinato che non si traduca in schiavismo dei lavoratori non garantiti ed invece in maggiori garanzie per l'utenza, che da questa logica rimane invece danneggiata ovunque (dai treni ai servizi essenziali, ecc.). La tendenza rivoluzionaria della società non è tanto nella linea politica delle avanguardie, ma nella stessa volontà famelica di profitto del capitale e dei calpestatori dei diritti conquistati in decenni di lotte, lacrime e sangue. La nostra solidarietà va alla signora Baerato che ha condotto una esemplare protesta all'interno del municipio di Favaro Veneto (Mestre) contro l'ATER che esige il pagamento "arretrato" di 27 mila euro per affitti di una abitazione popolare precedentemente "concessa" a sua madre e successivamente, alle stesse condizioni, a sua figlia. Ha minacciato di darsi fuoco legandosi ad un termosifone con una catena. Non condividiamo la "risoluzione" in termini pratici condotta (impedirgli di continuare la protesta) in assenza di un chiaro impegno da parte del Comune e della Provincia a che l'ATER assuma i suoi doveri in relazione al diritto-casa diversamente da come pare porsi: come una azienda privata e burocratica, che contestando la mancanza di determinati documenti, pretende l'impossibile da una famiglia di lavoratori. E questo è solo un esempio. Crediamo che il movimento dei lavoratori debba iniziare di nuovo ad organizzarsi per difendere la popolazione ed il suo diritto ad una vita dignitosa.
· 08-01-2007 Nella assemblea sindacale di ieri gli operai DOW Chemical, Petrolchimico-TDI, che non hanno più le garanzie che fino a dicembre parevano assicurate nonostante l'accordo (non messo ai voti) con le "autorità locali" a Roma, sono stati redarguiti a non compiere colpi di testa "autonomi". Ci vediamo ancora una volta una forma di discriminazione antisindacale, le decisioni non devono venire dall'alto ma dal basso, sono i lavoratori, Uomini e Donne che devono decidere, non i vertici sindacali dimostratisi in 30 anni incapaci di impedire ai padroni il bello e brutto tempo: ogni conquista e salvataggio di posti di lavoro è stata ottenuta con i lavoratori in lotta. Sono i lavoratori che debbono decidere. Questa la nostra posizione.
· 07-01-2007 Abbiamo appreso da fonti operaie la effettiva dinamica dell’accaduto del 25 dicembre mattina alle ore 6,50 in Montefibre, nel reparto AT8, che smentisce nettamente l’ “incidente” per porre un’altra grave accusa sulla scarsità dei sistemi di sicurezza nelle fabbriche. Non è la prima volta che in quel reparto in quella data lavorazione succedono incidenti. Il trascinamento dell'operaio fino alla vasca è durato vari metri e il nastro su cui operava, che lo ha trascinato, non si è fermato automaticamente. L'intervento era una emergenza. SLAI COBAS farà una pubblica denuncia. La solidarietà operaia ad Alessandro Basso va indirizzata all’Ospedale civile di Padova reparto grandi ustionati.
· 03-01-2007 Nella serata un black-out dell'Enel causa disagi ai passeggeri. L'azienda privatizzata smentisce responsabilità, ma l'aeroporto di Tessera la incolpa. Nel frattempo la riduzione del personale di manutenzione continua e si incentivano i pre-pensionamenti senza recupero del turn-over.
· 02-01-2007 Documento SLAI CoBas di Taranto nella pagina Documenti-Cobas: Le lotte ricominciano, l'aria si surriscalda.
· 31-12-2006 La vertenza Labor conclusa positivamente con la riassunzione dei dipendenti compreso il compagno che ha portato avanti la vertenza COBAS fino all'ultimo con altri lavoratori e nell'interesse di tutti. Opuscolo con trascrizione registrata del dibattito del 20 dicembre e bilancio, sarà preparato con preminenza alle altre attività sulla sicurezza sul lavoro in programma per gennaio.
· 30-12-2006 LA BARBARA ESECUZIONE DI SADDAM NON E' DIVERSA DALLA FUCILAZIONE NAZISTA DEL COMPAGNO THALMANN E DA MIGLIAIA E MILIONI DI ALTRI GESTI DEI POTENTI IMPERIALISTI CAPITALISTI BARBARI ASSASSINI DELL'UMANITA'. INFINE IL POPOLO IRAQI SI LIBERERA' DA QUESTA BARBARIE IMPERIALISTA COME IL POPOLO DEL VIET NAM E TUTTI I POPOLI DEL MONDO. DA OGGI NESSUNO PUO' NEGARE CHE LA CONTRADDIZIONE PRINCIPALE SIA TRA POPOLI OPPRESSI ED IMPERIALISMO, CONGIUNTA A QUELLA FONDAMENTALE TRA CLASSE OPERAIA E PROLETARIATO MONDIALE CONTRO LA BORGHESIA ED I CAPITALISTI GUERRAFONDAI ASSASSINI.
· 27-12-2006 DOPO IL GRAVISSIMO EVENTO IN MONTEFIBRE ACCADUTO ALL'OPERAIO ALESSANDRO BASSO, 30 ANNI, DI DOLO, VE, RIVIERA DEL BRENTA: INIZIAMO A PORRE SERIAMENTE E DEFINITIVAMENTE LA QUESTIONE DELLE DOVEROSE MISURE DI SICUREZZA PER GLI OPERAI DI FABBRICHE E CANTIERI. Si è saputo solo dopo 4 giorni nei media del gravissimo fatto accaduto il 23 dicembre, in realtò da giorni in Montefibre vi era una sorta di coprifuoco sulla vicenda. La gravità delle condizioni di Alessandro richiede alla classe operaia uno sforzo di solidarietà e non solo di denuncia e lotta contro i rischi cui siamo sottoposti noi operai. il servizio tra le righe, apparso solo in cronaca locale, sul Gazzettino di oggi
· 26-12-2006 Entro il 30 giugno va data la comunicazione al datore di lavoro della rinuncia al trasferimento del tfr allo stato. Poi la legge non prevederebbe deroghe e dopo 6 mesi avverrebbe il prelievo. (clicca per scaricare il pdf) Secondo i compagni di avanguardia una legge decisa dallo stato può essere revocata da una decisione in tal senso sempre del parlamento ? Perché se "è possibile", sarebbe da imporlo, come le altre cose: 1) RIPRISTINO SCALA MOBILE 2) ABOLIZIONE LEGGE 30 3) ABOLIZIONE LEGGE 311/2004 4) ABOLIZIONE AGENZIE INTERINALI E COSTITUZIONE UFFICI DI COLLOCAMENTO IN OGNI COMUNE ITALIANO (oltre 8.000) 5) ESTENSIONE DIRITTI SINDACALI ALLE AZIENDE CON MENO DI 15 DIPENDENTI 6) REQUISIZIONE RIAVVIO E RIUSO (RE.RI.RI.) PUBBLICO DEGLI STABILIMENTI CHIUSI
· 23-12-2006 Pubblichiamo, ripreso da reddito-lavoro di ecn.org, il documento con cui i Lavoratori-Lavoratrici ATESIA rifiutano l'accordo !
· 22-12-2006 - LABOR TESSERA VE - La GSA sarebbe disponibile a riassorbire tutti i dipendenti licenziati da Labor ! - attendiamo una convocazione da un mese ma preferiscono parlare personalmente con i dipendenti. Ci auguriamo non sia un modo per prendere tempo in un processo ristrutturativo tutt'altro che chiaro. Da soci di cooperativa privati dei diritti di soci, si è passati negli ultimi due anni a dipendenti di una cooperativa a mutualità prevalente, quindi adesso a dipendenti e basta, ma lettere di assunzione ancora non se ne sono viste.
· A proposito del ns.coordinatore criminalizzato a livello ufficioso: 12 anni 4 mesi e 16 giorni di detenzione senza una condanna, dopo quasi altri 3 anni di detenzione in cui paolo dorigo è stato assolto. la giustizia italiana viaggia in minuscolo. la corte di cassazione il 1° dicembre lo ha sancito. dal sole 24 ore del 18-12-2006. SILENZIO TOTALE DEGLI ALTRI MEDIA.
· 21-12-2006 Le 7 proposte per l'anno nuovo che costituiscono le direttrici di lavoro SLAI COBAS su scala provinciale, oltre ad: -a) apertura nuova sede - b) presenza nelle mobilitazioni dei chimici e degli altri settori di Porto Marghera (aspettiamo di vedere cosa voglia fare la confederale per gli ultimi 20 posti perduti ieri ad Ineos ?) - c) costituzione di nuovi COBAS e presenza solidale alle iniziative di massa antagoniste, estensione all'intero territorio provinciale -d) costituzione di COBAS settoriali per organizzare i disoccupati, per aree territoriali, per settori, sono state comunicate in questi termini a conclusione dell'assemblea: 1) RIPRISTINO SCALA MOBILE 2) ABOLIZIONE LEGGE 30 3) ABOLIZIONE LEGGE 311/2004 4) ABOLIZIONE AGENZIE INTERINALI E COSTITUZIONE UFFICI DI COLLOCAMENTO IN OGNI COMUNE ITALIANO (oltre 8.000) 5) ESTENSIONE DIRITTI SINDACALI ALLE AZIENDE CON MENO DI 15 DIPENDENTI 6) REQUISIZIONE RIAVVIO E RIUSO (RE.RI.RI.) PUBBLICO DEGLI STABILIMENTI CHIUSI alcuni dei quali come Feltrificio Veneto, Azotati, Vidal, Galileo, Sava, chiusero che si trovavano in condizioni di perfetta salute 7) COORDINAMENTO OPERAIO di lotta delle avanguardie di fabbriche e posti di lavoro. Gli articoli con cui i media hanno dato gestione alla questione Labor, e copertura alla promessa di reintegro da parte di GSA di Udine, il 19-12-2006. Precisiamo che il compagno che ha curato i rapporti con la stampa ha erroneamente indicato Paolo come segretario anzichè come coordinatore. Slai Cobas per il sindacato di classe è un sindacato senza burocrati con funzioni collettive e responsabilità unicamente di coordinamento e specifiche. Il nostro non è un sindacato che vende le agendine !
· 20-12-2006 - La prima assemblea pubblica del nostro sindacato si è tenuta con 22 partecipanti (a parte gli artisti presenti) in assenza del grosso dei normali frequentatori delle iniziative della sedicente sinistra rivoluzionaria mestrina, ma con una buona presenza di compagni che vi militano senza paraocchi e logiche settarie, sono stati fatti 7 interventi di cui 4 di compagni Slai Cobas - sindacato di classe, uno di un compagno del Comitato difesa salari e pensioni, uno di un operaio chimico di Marghera. L'iniziativa è stata registrata e il dibattito sarà pubblicato dalle Edizioni Lavoro Liberato che stanno per iniziare le pubblicazioni, al più presto entro febbraio. La situazione della Labor di Tessera e il terrorismo padronale che vorrebbe attaccare i lavoratori che si sono esposti nel COBAS per difendere il diritto sacrosanto agli arretrati TFR della precedente "cooperativa" ed alla salvaguardia del posto di lavoro e delle condizioni acquisite di lavoro, sono state al centro del dibattito e dei più che sufficienti chiarimenti dati dai compagni presenti anche a un intervento di "valutazione" della vertenza Labor. La disponibilità di nuovi compagni a lavorare nella direzione intrapresa ci ha confortato, anche da parte di un compagno operaio chimico che ha egli stesso, oltre al compagno relatore del COBAS LABOR, dato precisazione della condizione generale in cui ci si trova ad operare proprio in risposta a questa "valutazione" esterna a SLAI COBAS.
· il Manifesto di convocazione Assemblea aperta alle varie realtà impegnate nella autorganizzazione e contro precarizzazione, lavoro nero e libertà di licenziare, di solidarietà con i lavoratori della Labor di Tessera, a Marghera - quartiere CITA La campagna di propaganda della iniziativa si svolge dal 13 al 20-12-2006 in tutto il territorio tra Tessera - Dese - Favaro - Campalto / Martellago - Maerne - Trivignano / Mirano - Spinea - Mira / Camponogara / Malcontenta / Marghera / Mestre / Venezia e posti di lavoro per noi raggiungibili. Contattateci per un 2007 di costruzione e rafforzamento dell'autonomia di classe nel sindacato di classe ! La nuova sede sarà usufruibile dal mese di gennaio 2007.
· 19-12-2006 Si è svolta con successo la riunione di preparazione operaia della Assemblea aperta del 20 dicembre. In mattinata sono usciti due articoli sulla cronaca locale del Gazzettino e della Nuova MestreVenezia sulla nostra attività e sulla vertenza Labor.
· 16-12-2006 Il Gazzettino titola su una "nota" delle "segreterie territoriali" Filcem-Femca-Uilcem: "Chimici soddisfatti dell'accordo". è la solita tiritera: i 500 posti di lavoro perduti e quelli che il TDI fermato genererà a catena, non sono i molti di più che si sarebbero perduti con la chiusura terroristicamente paventata del clorosoda, ma non sono nemmeno un buon motivo di "soddisfazione". Celle a membrana che non arrivano, bilanciamento cvm-pvc, promesse da mercante delle autorità locali che in realtà non rappresentano le "aziende", ed intanto, balletti di De Michelis (SIC !!!) in televisione, affermazioni di "priorità" ed "importanza" per progetti di nuovo sviluppo tecnologico con la presenza di ENI (certamente non estranea alla decadenza della chimica di Marghera negli ultimi 25 anni e passa), e di sigle estranee alla vita sociale, inerenti il "Polo tecnologico". Sono cose che noi operai e proletari disoccupati non comprendiamo. Sarà perché abbiamo la pancia vuota che ragioniamo così male ?
· 14-12-2006 Quattro gravi incidenti tra TIR sul circuito stradale dintorno a Marghera, tra TIR ed autoarticolati, morti e feriti. Altro che fabbriche. La crisi capitalista viene camuffata in forma crescente da una velocità enormemente aumentata della circolazione delle merci, della mobilità dei lavoratori, dello sfruttamento e persino delle morti sul lavoro. Non è certo ponendo un limite, peraltro corretto, al lavoro nero, che si può nascondere che il marcio non è certo solo nei cantieri edili, ma è in tutto il processo di produzione e lavorativo, enormemente aggravato con le leggi Biagi, finanziarie di sangue, partecipazioni a guerre ed aumenti vertiginosi delle spese militari, ecc.
· 13-12-2006 Comunicato SLAI COBAS sulla assemblea RSU e sull' "accordo" tra Enti locali e governo che sancirebbe la chiusura del TDI e il mantenimento del ciclo del clorosoda, con le note promesse in materia di celle a membrana e di bilanciamento pvc-cvm nonché con la clausola delle autorizzazioni della Regione e dell'accettazione dei Ministeri dell'ambiente e politiche culturali ...
· 13 e 15-12-2006 Partecipazione di SLAI COBAS ai dibattiti sull'autorganizzazione degli immigrati negli Stati Uniti e sulla loro sindacalizzazione in Italia, organizzati dal CD W.Wolff di Marghera - Intervento rilevante di un compagno immigrato - Relazione - in allestimento
· 11-12-2006 Presenza SLAI COBAS di sostegno contro uno sfratto a Marghera
· 8-12-2006 comunicato nazionale SLAI COBAS per il sindacato di classe sulla contestazione operaia della FIAT Mirafiori di Torino del 7-12-2006 la distribuzione è stata fatta il 9-12-2006 al mercato di Marghera, 11-12-2006 distribuzione ai cancelli del Petrolchimico e Montefibre, 13-12-2006 distribuzione ai cancelli di Sidermarghera e Fincantieri, 14-12-2006 distribuzione alle Raffinerie
· 07-12-2006 trasmissione del Comitato difesa salari e pensioni a Radio Cooperativa - sulla situazione della lotta dei chimici a Marghera e sul COBAS Labor di Tessera - Relazione (in allestimento)
· 06-12-2006 Partecipazione alla assemblea sul Libano-Palestina organizzata dal Comitato permanente contro le guerre e il razzismo al centro civico di Mestre
· 05-12-2006 Comunicato del COBAS Labor di Tessera distribuito il 7-12-2006 in diverse aziende e alla mensa a Tessera
· 02-12-2006 Partecipazione alla assemblea su Libano-Palestina indetta da Tuttinpiedi e PCL al centro civico di Mestre
· 30-11-2006 Inizia la attività di assistenza pubblica sindacale di SLAI COBAS presso la sede provvisoriamente concessa dalla Associazione Esposti Amianto ed altri rischi ambientali della provincia di Venezia, per ogni mercoledì mattina dalle ore 9 alle ore 14 a Marghera.
· 22-11-2006 commento SLAI COBAS alla campagna di intossicazione mediatica (sullo smog responsabilità delle fabbriche) della procura della repubblica di Venezia, calibrata tempestivamente dopo la manifestazione con blocco della Romea e tangenziale, attuata dai lavoratori chimici di Marghera il 20-11-2006 - servizio fotografico
· 17-11-2006 Adesione SLAI COBAS allo sciopero nazionale dei sindacati di base contro la legge finanziaria; la manifestazione per il Veneto si è svolta a Padova
· 17-11-2006 Manifestazione studenti-insegnanti COBAS a Venezia
· 14-11-2006 Partecipazione insieme ai compagni del CPO Gramigna di Padova alla manifestazione di Vicenza contro le basi militari e l'estensione della base degli Stati Uniti al Dal Molin
· 13-11-2006 Assemblea provinciale SLAI COBAS con la presenza di un compagno di SLAI COBAS Ravenna.
· 6-11-2006 Volantino SLAI COBAS 11-11-2006 di demistificazione campagna mediatica di criminalizzazione del presidio alla Regione Veneto della delegazione delle RSU a Venezia, e volantino SLAI COBAS distribuito in concomitanza ai cancelli ed a Venezia, che entra nel merito anche della legge finanziaria
· 28-10-2006 Come volevasi dimostrare - Ma quale accordo ? - Volantino SLAI COBAS distribuito ai cancelli ed alla assemblea RSU
· 19-10-2006 Volantino SLAI COBAS diffuso alla Assemblea intercategoriale provinciale di Mestre, dei lavoratori della CGIL; diffuse anche copie del Vademecum COBAS per il sindacato di classe Melfi
· 14-10-2006 Volantino SLAI COBAS, Siamo operai non saremo mai schiavi !, diffuso ai cancelli
· 3-10-2006 Volantino SLAI COBAS diffuso ai cancelli ed alla manifestazione di 5 ore dei lavoratori chimici, estrusi, vetro, a Marghera e Mestre, che ha paralizzato la città, ed ha visto la esclusione persino dei sindacati confederali dall'accesso al Municipio di Mestre ed alla sede della Provincia di Venezia in Via Forte Marghera. servizio fotografico sulla manifestazione
· 2-10-2006 partecipazione SLAI COBAS alla Conferenza di presentazione del Coordinamento Diritti Immigrati - Relazione (in allestimento)
· 29-9-2006 Trasmissione del Comitato difesa salari e pensioni a Radio Cooperativa di Padova, presente un compagno operaio che si batte all'ILVA di Taranto contro l'esposizione all'amianto e la nocività del lavoro.
· 27-9-2006 Nella assemblea RSU dei chimici le critiche dei delegati ai sindacati confederali vanno oltre i contenuti, anche al metodo seguito. Si fanno vedere i digos.
· 21-9-2006, 23-9-2006, 3-10-2006, blocchi dei cancelli non previsti dai sindacati confederali, con volantini propri, al Petrolchimico di Marghera, contro la decisione di rinviare la lotta.
· 15-9-2006 partecipazione alle esequie del compagno Loris Lazzarin a Mira (in www.mirarossa.org )
· 6-9-2006 Blocchi stradali degli operai chimici a Marghera dopo la repressione della DOW Chemical
· 20-8-2006 In questo giorno muore a Venezia l'avv.Emanuele Battain di Venezia, partigiano antifascista e compagno avvocato difensore degli operai, degli studenti e degli antifascisti. Ricordiamo la sua difesa degli operai processati per la gogna ai dirigenti IGNIS-Iret di Trento del luglio 1970. Un ricordo scritto da Paolo Dorigo (pdf) (htm)
· 20-12-20005 La CLASSE OPERAIA DI MARGHERA ESPRIME UN ALTISSIMO LIVELLO DI LOTTA E DETERMINAZIONE CON IL BLOCCO DELLA INTERA GIORNATA (REGALO DI NATALE AI PADRONI SCHIAVISTI E VENDIFUMO A IOSA) DEL PARCO SERBATOI SUD DELLA POLIMERI CHIUDENDO LA PIPE LINE E ISOLANDO GLI STABILIMENTI DI RAVENNA E MANTOVA: QUANTO SANGUE VOGLIONO TRARRE DALLE RAPE I PADRONI ?
·
SALUTIAMO CON FIEREZZA L’ORGOGLIOSO BLOCCO OPERAIO DI
MARGHERA DI MERCOLEDI’ 14 DICEMBRE 2005
Statuto
di SLAI COBAS -sindacato di classe- provinciale Venezia
Documenti di SLAI COBAS -sindacato di classe- provinciale
Venezia in allestimento
Attività svolte di SLAI COBAS -sindacato di classe- provinciale
Venezia in allestimento
Documenti di SLAI
COBAS per il sindacato di classe - nazionale ULT.DOC.
15-12-2006
Documenti di SLAI COBAS
per il sindacato di classe - E - altri SLAI COBAS
ULT.DOC.
29-12-2006
Storia operaia Marghera
(provvisoriamente da altro sito)
Cultura operaia
(provvisoriamente da altro sito)
Classe operaia è anche Scontro
(provvisoriamente
da altro sito)
Operai e repressione
(provvisoriamente da altro sito)
Immigrazione
(provvisoriamente da altro sito)
Storia operaia altre situazioni
(provvisoriamente da altro sito)
Territorio
(provvisoriamente
da altro sito)
Contributo dal carcere di Paolo Dorigo su Autonomia di classe
e sindacato di classe (luglio 2004) (provvisoriamentre da altro
sito)
Rassegna
stampa in allestimento
NOTA:
Spamming e Documentazione di classe
Noi riteniamo che noi lavoratori non abbiamo molte ore da stare al
terminale, e quindi la possibilità che ci viene data da SLAI COBAS per il
sindacato di classe di ritrovare testi diversi senza grande fatica sia uno
strumento della nostra lotta di emancipazione dallo sfruttamento del lavoro
salariato. Noi lavoratori SLAI COBAS per il sindacato di classe non obblighiamo
nessuno a visitare il ns. sito, ma non impediamo a nessuno di farlo. Non
mettiamo password o limitazioni, chiediamo solo di inviarci eventuali
contributi, per noi il sito è una "BIBLIOTECA" PERMANENTE OPERAIA.