Vogliamo il rispetto dei nostri diritti !
COBAS FAO - MARCA TLD (tv)
LA LOTTA PAGA
7.7.2010

simbolo della Federazione
Autisti Operai di SLAI Cobas per il sindacato di classe
1 luglio 2010 - GIUNTA LA COMUNICAZIONE DELL'AVVENUTA AUTORIZZAZIONE DELLA CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA PER UN ANNO, DAL 1 MARZO AL 28 FEBBRAIO 2011, PER GLI AUTISTI OPERAI DELLA MARCA TLD, TUTTI IMMIGRATI E SUPERSFRUTTATI. In corso di pagamento gli arretrati non pagati.
20 aprile e 28 aprile 2010 - Si terranno in DPL di Treviso le udienze (impugnazioni disciplinari, n.2, il 20, e relative ad una impugnazione di contratti a tempo determinato sostitutivi continui e contigui a precedente contratto a tempo indeterminato di un lavoratore, e relative ad 11 vertenze per differenze retributive e trattenimenti in busta paga illeciti, il 28).
28 marzo 2010 - La lotta paga ! Sono iniziati i pagamenti delle retribuzioni arretrate da parte della Marca Tld, rispettando gli accordi presi il 15 marzo. Lo stesso giorno a Treviso l'azienda ha opposto un totale rifiuto alle rivendicazioni di uno dei lavoratori immigrati che precedentemente alla lotta di marzo, a dicembre aveva dato le dimissioni, rivendicazioni inerenti i trattenimenti in busta paga illeciti e le differenze retributive.
18 marzo 2010 La gestione dell'Assessorato al lavoro della provincia di Treviso rispetto ai media circa la concessione della CIGS ai lavoratori della Marca Tld nell'articolo di ieri 17 del Gazzettino. Nell'articolo si parla di liquidatore della ditta, aspetto questo che NON era noto ai lavoratori stessi, e si dice impropriamente che il ns.sindacato NON è stato coinvolto nelle trattative. Effettivamente non abbiamo potuto partecipare al tavolo delle trattative stesse, ma queste, fuori dalla sala ufficiale, sono state fatte eccome, alla presenza di un nutrito numero di agenti di polizia. Successivamente sono state portate ed inviate alla Provincia ed alla DPL di Treviso due ns.comunicazioni, una dei lavoratori, ed una ns.sindacale, nella quale si è fatto presente anche che si ricorrerà per vie legali sulla negazione di diritti sindacali al ns.RSA ed O.S., e che l'accordo relativo alla CIGS pare ai ns.legali carente di specificazione circa il riconoscimento del RSA Slai Cobas (13 iscritti su 21 autisti), circa i criteri adottati (mancanza di rotazione ecc.), e circa la mancanza di indicazione dei nomi dei lavoratori beneficiari della CIGS (in numero di 18 indicati nell'accordo, ma senza i nominativi). L'articolo del Gazzettino
15 marzo 2010 A Treviso sotto il controllo di forze di polizia inviate "per sicurezza", alla presenza dei confindustriali, della Marca Tld, della Provincia di Treviso ove si è tenuta la trattativa, della Cgil (che nell'azienda ha ora 10 iscritti, di cui 3 impiegati, che tuttora lavorano tutti), e della Cisl (che ha 1 iscritto), il ns.sindacato insieme ai lavoratori interessati (13) è rimasto fuori dalla sala delle trattative per argomentazioni fascistoidi della controparte. Al termine delle trattative che il ns.sindacato non ha sottoscritto in quanto non invitato al tavolo delle trattative, l'unico dato positivo al momento sicuro è che vi sarà ufficiale richiesta della CIG straordinaria per un anno per i 14 lavoratori sospesi dal lavoro, e che sarà anche retribuita la CIG ordinaria dal 1 gennaio.
8 marzo 2010 Volantino del Cobas FAO della Marca Tld fa il punto sulla vertenza
6 marzo 2010 Sesto giorno di lotta, qui l'ORDINE DEL GIORNO APPROVATO DALL'ASSEMBLEA DEI LAVORATORI IN LOTTA con la nomina del RSA di SLAI Cobas per il sindacato di classe.
5 marzo 2010 Quinto giorno di lotta dei lavoratori autisti operai immigrati (gli italiani li ha licenziati tutti, l'ultimo nel 2008) della Marca Tld a Caerano San Marco. La solidarietà dei camionisti ed automobilisti che passano, la notizia che oramai gira per tutta Italia di questa lotta tra i camionisti, le visite, anche di operai del vicentino, o di autisti del veneziano, non hanno ancora portato le varie forze istituzionali chiamate in causa dalla vertenza, a sbloccare la situazione. Il Gazzettino di oggi in particolare richiama la posizione formale della Provincia di Treviso, in cui si fa menzione dei precedenti discorsi sulla CIG ordinaria, e dell'incontro slittato dal 27 febbraio al 15 marzo, ma non si dice che sono due cose diverse, la promessa della CIG ordinaria e l'impegno alla CIG straordinaria, ed inoltre si nasconde il fatto che nell'azienda esiste un RSA della Cisl, che partecipa alla lotta dei lavoratori. L'articolo del Gazzettino: http://www.slaicobasmarghera.org/FAO/Marcatld/2010_03_05_Gazzettino.jpg I lavoratori non desistono. La lotta continua. Nel frattempo sono 12 le deleghe raccolte dal Cobas, che arriveranno a 14 sui 15 lavoratori senza lavoro (2 impiegati e 5 autisti stanno invece ancora lavorando). Si è anche inviata alla Direzione provinciale del lavoro la vertenza per un lavoratore che è stato illegittimamente "pregiato" di un numero incredibile di contratti a tempo determinato e di rinnovi, che poi sono passati a tempo "indeterminato" per poi tornare a tempo determinato ed ora al licenziamento. La CIG la si chiede anche per lui. Stasera è andato in onda un servizio anche su EdenTv.
4-3-2010 Quarto giorno di lotta dei lavoratori autisti operai immigrati della Marca Tld a Caerano San Marco. Oggi i lavoratori hanno avuto anche con il ns.aiuto, colloqui telefonici oltre che con il Sindaco di Caerano, con la Provincia di Treviso, con altra O.S. presente tra i lavoratori; si è ribadita la disponibilità anche nei confronti degli ostracismi posti dalla Unindustria su decisione della ANITA, la associazione di categoria cui appartiene Marca tld. Si è vanificato anche il tentativo di far passare per "violenza privata" la presenza dei lavoratori nel piazzale. I carabinieri hanno identificato una dozzina di lavoratori ed il ns.coordinatore. Servizio sul Gazzettino di Treviso smentisce l'INPS che addirittura accusa di mentire chi riporta la verità dei fatti, dimostrando poca saggezza, visto che noi non si accusava certo l'INPS di una procedura nemmeno avviata: http://www.slaicobasmarghera.org/FAO/Marcatld/2010_03_04_Gazzettino.jpg
3-3-2010 Terzo giorno di lotta dei lavoratori autisti operai immigrati della Marca Tld a Caerano San Marco. Ora in lotta sono 12 lavoratori, di Moldavia, Romania, Marocco, Croazia. Il presidio è continuato oggi, anche con un nuovo intervento del Sindaco di Caerano, e con colloqui telefonici con Unindustria, che ha sentito la Provincia di Treviso, dettasi disponibile all'incontro per garantire ai lavoratori il pagamento della CIGS. Ma non è stato ancora fissato un incontro. Oggi seconda notte all'addiaccio per i lavoratori. Qui il servizio del Gazzettino di Treviso, qui il servizio della Tribuna di Treviso, http://www.slaicobasmarghera.org/FAO/Marcatld/2010_03_03_Tribuna.jpg
02-03-2010 - MARCA TLD CAERANO SAN MARCO - il servizio di Antenna3 - il player vlc
2 marzo 2010 - MA QUALE MODELLO VENETO ! I dieci lavoratori della Marca Tld che ieri avevano contestato presso l'azienda, dopo essersi oggi consultati anche con l'unico iscritto rimasto alla Cisl (ieri avevamo erroneamente indicato Cgil), che ne aveva 4 di iscritti, sono oggi scesi in campo stabilendo un presidio permanente davanti alla Marca Tld in via Rocca 33 a Caerano San Marco (TV). Con loro il coordinatore regionale FAO di SLAI Cobas per il sindacato di classe. L'intervento dei carabinieri è stato permanente ma a periodi. Durante la giornata si è impedito il transito ai mezzi in azienda, a parte nel caso di un camion guidato da uno dei 5 dipendenti che ancora lavorano nell'azienda (30 dipendenti, di cui 20 a zero ore dal 1°gennaio senza reddito alcuno). Sono intervenuti durante la giornata, incontri con giornalisti trevigiani e con il Sindaco, Angelo Ceccato. Si è contestata non solo la politica aziendale di massacrare di trattenute e di malversazioni retributive i lavoratori, fatti per i quali il ns.Sindacato ha aperto vertenze plurime presso la DPL di Treviso e nel cui merito si avvieranno anche a brevissimo termine cause di lavoro vere e proprie, ma anche le modalità con cui si è decisa una "cassa integrazione" virtuale. Ossia, il 21 dicembre la Unindustria di Treviso comunicava la CIG ordinaria alle O.S.territoriali, le quali si disinteressavano totalmente (2 su 3) o quasi totalmente (la Cisl) del problema. I lavoratori iniziavano ad iscriversi al ns.Sindacato solo a febbraio, dopo alcuni casi individuali precedenti di altri lavoratori già dimissionari in precedenza proprio per l'impossibilità di una azione collettiva dato il clima di paura che si viveva in azienda a sindacalizzarsi. La CIG non veniva retribuita, anzi le stesse buste paga di gennaio non ne facevano menzione alcuna, oltre a continuare sulle malversazioni in busta paga. Nel frattempo la Marca Tld srl si denominava "a socio unico", e iniziava ad alienarsi alcuni trattori Man e di altra marca, che avevano in leasing da due anni (8 su 22). Il piazzale è pieno di rimorchi (una trentina) ed ha ora 12 camion in piazzale ed alcuni altri in viaggio più o meno permanente. Si contesta anche l'uso di personale non dipendente, che oggi si è voluto mascherare alla cronaca facendo un cambio rimorchio serale fuori sede con l'unico camion guidato da altro dipendente, che ha avuto accesso al piazzale dai lavoratori in presidio. Il presidio continua giorno e notte e si chiama alla solidarietà dei compagni del Veneto centrale (Bassano, Treviso, Montebelluna). Alcuni dei lavoratori in lotta erano presenti anche domenica alla ns.assemblea del 28 febbraio a Feltre. Oggi si è quindi successivamente parlato al telefono con Unindustria che si è impegnata a fare l'incontro in Provincia per la CIG STRAORDINARIA, fissato con la Cisl per il 15 febbraio, in tempi ben più ragionevoli, tuttavia non vi sono ancora date certe, e la lotta continua .... I lavoratori in lotta sono della Romania, della Moldavia, del Marocco. Mostravano fieri la bandiera di SLAI Cobas per il sindacato di classe. La FAO comincia a far paura !
1-3-2010 - Marca Tld a Caerano San Marco (TV): uno sciopero ed un piccolo successo per 25 lavoratori autisti operai immigrati. Oggi 1 marzo 2010 sciopero riuscito degli immigrati a Caerano San Marco 25 lavoratori autisti operai, dell'Est Europeo del Marocco e di altre nazionalità, si sono presentati al termine di 2 mesi di cassa integrazione a zero ore (per ora nemmeno remunerate) ai cancelli della azienda Marca TLD, in "crisi" dal dicembre scorso. Tra di loro dieci iscritti a SLAI Cobas per il sindacato di classe, e 1 iscritti alla Cisl. Non hanno avuto accesso al piazzale, i padroni hanno tenuto chiusa l'azienda. A quel punto però non hanno potuto fare né entrare né uscire i camion. Sono intervenute le forze dell'ordine, ed i lavoratori hanno mostrato loro le buste paga di dicembre, pagate solo per metà. L'intervento ha avuto successo: i padroni che dicevano di essere senza soldi ai lavoratori, hanno dovuto pagare via telematica i bonifici dei mezzi stipendi di dicembre ancora non pagati. Solo dopo aver avuto copia delle ricevute dei bonifici, direttamente dai carabinieri, i lavoratori hanno tolto il blocco dell'azienda.