
Fronte Popolare: Riteniamo il governo di occupazione pienamente responsabile dei crimini di guerra contro i prigionieri e affermiamo l’esistenza di una politica sistematica per trasformare le prigioni in arene per uno sterminio lento
1 novembre 2025 10:37
• Il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina ritiene il governo di occupazione sionista pienamente responsabile dei crimini di guerra in corso contro i prigionieri palestinesi all'interno delle prigioni e dei centri di detenzione, in particolare contro i prigionieri di Gaza.
• La tortura fisica e psicologica e la deliberata negligenza medica a cui sono sottoposti i prigionieri, oltre alle operazioni di liquidazione sul campo che hanno luogo dopo la loro detenzione viva, rivelano una politica sistematica di sterminio e liquidazione rivolta ai prigionieri palestinesi.
• La continua detenzione dei corpi dei martiri e la loro sepoltura nel Cimitero dei Numeri costituisce un doppio crimine e una flagrante violazione di tutti i valori umani e delle disposizioni del diritto internazionale.
• Questi crimini sionisti rappresentano il risultato diretto di una tendenza ufficiale all'interno dell'establishment dominante dell'entità di occupazione, che cerca di trasformare le prigioni in arene per uno sterminio lento, sotto la diretta supervisione politica di figure fasciste al vertice della piramide governativa.
• Le dichiarazioni provocatorie del ministro della Sicurezza nazionale nel governo di occupazione, il criminale di guerra fascista e razzista Itamar Ben-Gvir, contro i prigionieri sono una traduzione pubblica di ciò che sta realmente accadendo all'interno delle celle e dei centri investigativi, dove i prigionieri vengono trattati come bersagli di vendetta, in flagrante violazione di tutte le norme internazionali che regolano il trattamento dei detenuti.
• Invitiamo la comunità internazionale, le Nazioni Unite e il Comitato Internazionale della Croce Rossa ad assumersi le proprie responsabilità morali e legali e ad aprire un'indagine internazionale urgente e indipendente per ritenere responsabili i responsabili di questi crimini, in particolare il criminale di guerra Ben Gvir, che sta guidando una campagna pubblica di incitamento all'uccisione di prigionieri e si vanta di violare la loro dignità umana, in una pratica che rappresenta il culmine del fascismo politico e del razzismo ufficiale per questa entità criminale.
• Affermiamo che la questione dei prigionieri rimarrà al centro della lotta nazionale palestinese e che il popolo palestinese, con tutte le sue fazioni e forze viventi, non resterà a guardare di fronte a questi crimini in corso.
Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina
Dipartimento dei media centrali
1 novembre 2025